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L’agenzia immobiliare chiede lo stesso la provvigione

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Molti clienti si rivolgono all’avvocato dicendogli che l’agenzia immobiliare chiede lo stesso la provvigione, nonostante non abbia trovato contatti, non abbia lavorato realmente, nonostante sia inadempiente o abbia addirittura causato danni.

Lo Studio Duchemino ha maturato una specifica esperienza in questo genere di problematiche, perchè molti clienti non hanno intenzione di pagare la provvigione e chiedono all’avvocato che cosa fare se l’agenzia immobiliare insiste per ottenere la provvigione o insiste con diffide legali per farsi pagare la provvigione.

Bisogna anzitutto distinguere i casi.

Non in tutti i casi l’agenzia ha torto. In molti casi l’agenzia fa bene a chiedere la provvigione, in quanto ha effettivamente lavorato, creando e trovando contatti e potenziali acquirenti o venditori. In tal caso, si potrebbe porre il problema qualora il cliente decidesse di recedere, in quanto in molti contratti esistono clausole che disciplinano la penale dovuta all’agenzia per i casi di affare concluso privatamente, o recesso anticipato. Vi sono molte guide su questo sito per approfondire l’argomento.

L’agenzia sa che non può chiedere lo stesso la provvigione se non ha effettuato lavori, tuttavia vi sono situazioni in cui può effettivamente chiedere lo stesso la provvigione: ma questo dipende dalla situazione concreta. L’avvocato immobiliarista aiuterà il cliente a capire in che situazioni si trova: è stata firmata la modulistica, è stata controfirmata la proposta irrevocabile, è stato firmato il verbale di visita? E’ valida la clausola di recesso o è stata scritta in modo sbagliato o difforme e legalmente inaccettabile? E’ prevista una penale anche per l’agenzia? Il contratto è stato concluso a distanza?

Insomma, il cliente si trova spesso di fronte ad un vero dilemma e non sa come liberarsi dell’agenzia che magari incautamente ha incaricato, o semplicemente ha cambiato idea e non vuole più vendere. Se cambia idea e non vuole più vendere, come farà a liberarsi dell’agenzia immobiliare?

La cosa migliore da fare in questi casi è chiedere un contatto per consulenza on line, trasmettendo ovviamente la documentazione scansionata: cliccare qui per la consulenza on line rapida.

In poche ore si saprà, quindi, se c’è una via d’uscita o no. In alcuni casi c’è effettivamente, in altri no, ma è inutile perdere tempo, tanto vale informarsi presso l’avvocato che saprà dire se ci sono speranze di non pagare la provvigione anche se l’agenzia pretende la provvigione a tutti i costi.

Tutto dipenderà dai documenti in possesso dell’agenzia e da quelli in possesso del cliente: non ci stancheremo mai di ripetere che non esiste la bacchetta magica, esiste solo la possibilità di fare tutto ciò che la legge consente e quindi l’unico trucco è quello di muoversi velocemente.

Nell’ordinamento esiste un generale diritto di ripensamento, tuttavia nella contrattazione esso viene tutelato solo in certi casi (ad es. nei contratti conclusi a distanza la tutela è maggiore).

Poi negli ultimi anni la giurisprudenza sembra più matura anche su questo settore immobiliare, per arginare le pratiche commerciali scorrette poste in essere da molti operatori.

Se l’agenzia immobiliare chiede lo stesso la provvigione significa che ritiene di avere ragione e quindi di avere in mano documenti e attività tali da vincere una eventuale causa contro il cliente. In tal caso, non è detto che questo sia vero, tant’è che alle volte le agenzie nominano un avvocato solo per spaventare il cliente. Il cliente dovrà a sua volta informarsi e agire velocemente, per capire soprattutto se la minaccia è reale o si tratta di una minaccia solo apparente.

L’agenzia, prima di affrontare una causa, deve essere sicura di potercela fare, altrimenti tanto vale instaurare una negoziazione che porti ad un risultato condiviso e in tempi molto più brevi.

Le cause durano veramente anni, anche se in alcuni tribunali le cose vanno meglio e in altri vanno peggio, per questo l’avvocato ha bisogno di individuare se vi sono strade percorribili.

Chiunque si trovi di fronte ad una agenzia che vuole lo stesso essere pagata dovrà agire chiamando l’avvocato e instaurare qualche procedura conciliativa nel più breve tempo possibile oppure far inoltrare una controdiffida.

Articolo redatto ad Alpignano da Studio Duchemino – staff IMMOBILI – il 4 ottobre 2021

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