Vai al contenuto

La trattativa immobiliare: quali domande fare all’avvocato immobiliarista?

citare-agenzia-immobiliare

Alcuni clienti individuano un avvocato immobiliarista a Torino manifestando la necessità di condurre la “trattativa immobiliare“. Alle volte si tratta di operazioni semplici, come un’unica compravendita. In altri casi si tratta di operazioni complesse come quello che veniva chiamato “cambio camera”, la permuta immobiliare; oppure del contratto condizionato – soprattutto per chi si rivolge all’avvocato immobiliarista spiegando che deve vendere la propria casa acquistandone un’altra e teme di rimanere in una condizione sfavorevole.

La trattativa immobiliare, infatti, è un insieme di operazioni molto delicate che scontano, come principio generale, la necessità di agire secondo buona fede, come disposto dagli artt. 1337 e 1338 del codice civile. E’ la famosa “responsabilità precontrattuale” delle parti, che devono agire in modo da tutelare o non sacrificare l’interesse dell’altra parte contrapposta. Questa responsabilità è di solito ricondotta allo schema della responsabilità contrattuale.

La ricerca di uno studio legale a Torino deve essere condotta tenendo presente l’esperienza che si richiede al professionista nell’ambito della trattativa immobiliare. Ci sono studi legali a Torino che si occupano principalmente di queste tematiche, affiancando abitualmente le agenzie immobiliari nelle trattative, specialmente quando esse presentano elementi problematici. Tra questi elementi spiccano certo la possibile incapacità di intendere e di volere di un coerede/comproprietario/covenditore. Una delle tematiche di sicura preoccupazione per le parti acquirenti è la vendita condizionata del proprio immobile. In questo senso è bene cercare un avvocato immobiliarista a Torino che possa controllare e verificare di persona le clausole della bozza contrattuale che verrà disposta dal Notaio, in modo da assistere la parte acquirente in questa operazione.

Ci sono poi clienti che si rivolgono all’avvocato immobiliarista chiedendo di realizzare il cosiddetto “saldo e stralcio” sul mutuo di un immobile pignorato. Sono quelle situazioni sfortunate in cui il cliente ha per anni pagato il mutuo, cadendo poi in disgrazia. Il cliente si vede pignorare la casa, che viene messa all’asta. L’avvocato immobiliarista può dare un contributo in queste situazioni, per l’estinzione del debito con la banca o con una società finanziaria.

Lo Studio Duchemino, che celebra in questi giorni le 100.000 letture sul sito web, in costante aggiornamento, è operativo proprio nel ramo immobiliare e in quello delle trattative immobiliari a Torino. Molti clienti, infatti, lamentano di dover comprare una casa, senza sapersi muovere per le verifiche necessarie ad evitare di “prendere un bidone”, con il rischio che l’immobile oggetto di interesse sia pignorato o ipotecato, presenti vizi anche occulti che non sono facilmente riconoscibili, nasconda criticità nel campo dello spese condominiali già approvate in assemblea o da approvarsi.

Uno dei settori di maggiore difficoltà è la trattazione dei diritti su cosa altrui, le servitù in primis. Molti clienti si rivolgono all’avvocato immobiliarista per avere chiarimenti sulle servitù di passaggio, sulla comproprietà degli spazi comuni …; si tratta di situazioni critiche, che vanno affrontate dallo studio legale, per evitare spiacevoli sorprese. Questo vale sia per le grandi operazioni, sia per i piccoli passaggi di proprietà.

L’individuazione di uno studio legale a Torino che sia competente nella materia immobiliare è il primo passaggio fondamentale per garantire un successo.

E’ molto meglio affrontare una trattativa immobiliare con l’assistenza di un consulente esperto, piuttosto che dover affrontare le conseguenze di errori di scelta che possono essere fatali.

Rivolgersi allo studio legale è facile: è sufficiente chiedere un appuntamento urgente all’avvocato, sia via mail, sia tramite l’apposito form del sito web, ovvero chiedere un preventivo gratuito. E’ sempre bene informarsi anche se lo studio legale tratta il gratuito patrocinio, nell’eventualità di dover affrontare cause giudiziarie.

Articolo redatto a Torino da Studio Duchemino il 23 novembre 2018

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Call Now Button